Ispirata alla figura di Pierrot, la performance esplora il tema dell’amore impossibile con un tocco di malinconia e magia. Comincia un viaggio tra sogno e realtà che trascina il pubblico in un universo sospeso, dove il desiderio è solo un altro modo di chiamare la solitudine. In ogni scena, il personaggio dei fumetti mostra al pubblico paesaggi incantati di immaginazione e fantasia, sfuma i confini tra sogno e realtà e, solo per questo, prova e sopravvive al dolore. Basato sul metodo MEM di Roberta Maimone, la coreografia dà vita a movimenti fluidi e in continua trasformazione che arricchisce con un tocco di umorismo. A rendere l’esperienza ancora più intensa e coinvolgente, ci pensano i costumi di scena progettati dalla stessa coreografa per la performer Federica Lovato, la quale accompagna con l’espressività puntuale del suo volto. L’unione di questi elementi rafforza la sensazione dolceamara e nostalgica che caratterizzerebbe un cartone animato a tema amore impossibile. Pierrot non esita, non teme la delusione d’amore, accompagna il pubblico su montagne russe emotive, tira pugni al vuoto, si perde tra lunghi silenzi significativi, senza mai però dimenticarsi della sua natura di personaggio, del potere della narrazione, senza mai arrendersi alla realtà.
WONDER, LOVE
ROBERTA MAIMONE (IT)
04 Giugno 2025 22:00 Tema - Traformazione / Decostruzione
Casa del Teatro Corso Galileo Ferraris, 266 TorinoMEMIC PROJECT. iniziativa interdisciplinare che unisce danza, teatro, elementi visivi e sonori per creare esperienze artistiche uniche e coinvolgenti. Al cuore del progetto c’è il metodo MEM. Questo approccio innovativo indaga le potenzialità espressive della danza, ispirandosi anche ai cartoni animati, per favorire una connessione autentica con il pubblico, sia a livello emotivo che intellettuale. Il Memic Project si distingue per la collaborazione creativa con la compositrice Clara Cozzolino, che arricchisce le performance con paesaggi sonori innovativi, amplificando l’interazione tra movimento e musica. Insieme, esplorano temi universali come identità, trauma, lotta e accettazione, utilizzando umorismo, fantasia e realtà per trasportare lo spettatore in mondi emozionali profondi.
ROBERTA MAIMONE. Coreografa e danzatrice italiana. Formazione al D.A.F. di Roma. Jiri Pokorny, Marcos Morau, Lukas Timulak, Gustavo Ramirez Sansano, Thomas Noone e Carolina Mancuso hanno significativamente contribuito alla sua crescita artistica. Sviluppa lei stessa il metodo MEM per personaggi in forma di cartone, che possano esprimere emozioni autentiche attraverso l’arte e stabilire un legame intimo con il pubblico. Sue produzioni come “Wonder, Love” e “ALEX” sono celebri per la loro profondità narrativa e la capacità di emozionare gli spettatori. Il lavoro è presente in eventi di prestigio come NederlandsDansDagen 23 e l’International Choreography Competition Hannover 2024, a riprova del suo ruolo nel panorama della danza contemporanea. Roberta ha un’immagine molto chiara nella sua mente di ciò che vuole ricreare nel mondo reale, nel suo percorso a ritroso dal non-visibile al visibile.
Direzione artistica e coreografia Roberta Maimone
Performer Federica Lovato
Composizione musicale Clara Cozzolino in collaborazione con Brianoize
Produzione Memic project
Costumi Roberta Maimone
Assistenza Giacomo Raffo, Lela Di Costanzo
Design grafico Claudia Quaglia
Foto Reinout Bos
Residenza artistica per la ricerca coreografica in Korzo Theater de L’Aia
Sostenuto da Compagnia Arearea
Progetto selezionato per la Vetrina della Giovane danza D’autore extra – Network Anticorpi XL
PRIMA REGIONALE
durata 15'