Virginie Brunelle - photo Marie Philibert Dubois

COMPLEXE DES GENRES
Virginie Brunelle (CDN)

di Virginie Brunelle
con Isabelle Arcand, Claudine Hébert, Sophie Breton, Simon Xavier-Lefebvre,
Luc Bouchard Boissonneault, Peter Trosztmer
Luci Alexandre Pilon-Guay
Direttore tecnico Julien Veronneau
si ringrazia Théâtre La Chapelle, Canada Arts Council, Conseil des arts et des lettres du Québec residenze presso CSC Garage Nardini (Bassano), Espace Marie Chouinard,
Circuit-Est centre chorégraphique

riconoscimenti 2011 Aarhus International Choreographers' Competition (AICC) 2nd Best Choreography and 1st place for Best Dancer (Claudine Hébert)
Prima Regionale

Lunedì 25 Maggio
ore 21.00
spazio > TEATRO ASTRA

L'incontro/scontro tra il maschile e il femminile rappresentato in questa pièce della talentuosa Virginie Brunelle assume i caratteri di una danza acrobatica, energetica, fortemente fisica, sensuale, ironica e irriverente.
Sulla scena, tre uomini e tre donne si confrontano, si fronteggiano, si intrecciano, si fondono e si scontrano alla disperata ricerca di un'identità. I corpi, flessuosi, sembrano a tratti compenetrarsi, a negare ogni differenza di genere preesistente. Che cos'è maschile e che cosa femminile? Come possiamo definire noi stessi attraverso le limitanti tradizionali costrizioni di genere? L'affermazione del sé non può prescindere dalla relazione con l'altro, sembra volerci dire Brunelle: ma i protagonisti di Complexe des genres devono confrontarsi con le rispettive paure e la ricerca ossessiva della perfezione, tentando di superare l'incomunicabilità tra le persone e tra i sessi, in una tensione continua verso il vero amore e la libertà dall'ego. Con lo stesso coraggio e la stessa irriverenza, Virginie Brunelle prende in prestito le forme codificate della danza classica per rielabolarle in un nuovo linguaggio, fino a creare immagini inedite e di grande forza espressiva.
Sopraffatti dalle proprie paure, uomini e donne collidono nel disperato tentativo di affermare la propria esistenza. I loro eccessi li conducono sulla strada della rovina, guidati dal disperato tentativo di sentire qualcosa, di sentirsi vivi.
Una riflessione poetica sulla psiche umana, la ricerca di se stessi attraverso le relazioni.
Il dubbio incombe e la fredda, ossessiva ricerca della perfezione è pervasiva, ma c'è ancora speranza. In quanto vurtuosi esseri pensanti, uomini e donne possono fare esperienza di crescita, accettazione, amore.
Una coreografia estremamente fisica e acrobatica ricca di una notevole poeticità visiva.

Virginie Brunelle, canadese, si è imposta sulla scena contemporanea per il carattere crudo ed emozionale dei suoi spettacoli, per i quali ha ottenuto importanti riconoscimenti: Bourse David-Kilburn (Wallonie- Bruxelles per l'OQWBJ), Bourse RIDEAU 2009 (Festival Vue sur la Relève). Ha fondato la sua compagnia eponima nel 2009, a Montréal, e crea la sua prima pluripremiata pièce Les cuisses à l'écart du cœur, presentata a Montreal e in Italia. La sua seconda pièce Foutrement creata in collaborazione con Tangente (partner del network Dance Roads, con Mosaico Danza unico membro italiano) è stata presentata e prodotta dal Théâtre La Chapelle ed è stata presentata in 12 città europee. Complexe des genres, la sua terza creazione, apre la stagione autunnale 2011 a La Chapelle e ottiene il secondo premio alla Denmark's Aarhus International Choreography Competition, e apre l'edizione 2012 di CINARS. Nel 2013 ha debuttato con il suo nuovo spettacolo PLOMB coprodotto da L'Agora de la danse per l'apertura della stagione autunnale 2013.

www.virginiebrunelle.com


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