Coded’uomo
Daniele Ninarello
ideazione‚ coreografia e danza Daniele Ninarello
musiche dal vivo Francesco Mina
mercoledì 28 gennaio 2009
ore 21.00
spazio > sede performativa Associazione Culturale Mosaico
strada della Viola 1⁄bis
La performance‚ ideata‚ coreografata e danzata da Daniele Ninarello‚ parte dalla riflessione intorno ad un’esperienza di malattia‚ come patologia capace di radicarsi nel corpo‚ portandolo alla paralisi fisica completa‚ pur mantenendo intatte tutte le funzioni mentali‚ come la personalità‚ il pensiero‚ la ragione‚ la memoria‚ l’intelligenza‚ la volontà e l’emozione.
Il percorso compositivo performativo traccia le tappe di un decorso di sclerosi laterale amiotrofica‚ ma più genericamente di tutte le malattie che possono debilitare un uomo dal punto di vista fisico‚ costringendolo all’immobilità.
Anche nella malattia il corpo mantiene le sue riserve e si spinge ad un ascolto profondo dei movimenti più interni ed impercettibili.
I muscoli vivono di emozioni‚ esperienza di movimento e azione.
I ricordi‚ intrappolati in un corpo immobile‚ ne creano i nuovi tessuti‚ le nuove fibre di esistenza ed energia.
Una riflessione nel mondo della precarietà fisica‚ della debolezza costretta‚ dove attraverso i ricordi l’uomo può ricominciare a sognare.
Daniele Ninarello specializzando in storia del teatro (Dams‚ Torino)‚ contemporaneamente si avvicina agli studi di espressione corporea e di teatrodanza con maestri quali: Tommaso Massimo Rotella‚ Paola Bianchi‚ Doriana Crema e Aldo Rendina‚ Barbara Altissimo. Nel 2004 riceve una borsa di studio all’ Opus Ballet di Firenze diretto da Rosanna Brocanello e Daniel Tinazzi. Nel 2005 entra al quarto anno della Rotterdam Dance Academy: studia le tecniche Limòn‚ Cunningham‚ Counter‚ Floorwork‚ e Improvvisazione con maestri internazionali tra cui Jack Callagher‚ Gabrielle Staiger‚ Johannes Randolf‚ Michael Schumacher‚ Jose Navas‚ Amy Shulman.