Senza Confini di Pelle - photo Pierre Wachholder

POSSIBILI DERIVE (progetto Selfie MySelf)
Senza Confini di Pelle (IT)

Concept Dario La Stella e Valentina Solinas
Coreografia Dario La Stella
Con Dario La Stella
Produzione Senza Confini di Pelle
Con il sostegno di Mosaico Danza - INSIDE/OFF, MCF Belfioredanza, Villaggio d'Artista 2015 - associazione Lis lab Performing Arts, SPAM! Rete per le arti contemporanee, Piemonte dal Vivo

Venerdì 10 Giugno 2016
ore 18.00
spazio > MEF MUSEO ETTORE FICO
evento site specific in tema con le mostre

Quante possibili RAPPRESENTAZIONI DELLA REALTA' CI SONO nell'era della tecnologia estrema. Possibili Derive, la nuova creazione dei Senza Confini di Pelle parte dal progetto sui Selfie, come rappresentazione della nostra condizione esistenziale. Uno studio sulla percezione, una domanda su dove stiamo andando, sui possibili approdi verso cui tendiamo e sulla rappresentazione della realtà. La deriva è liberare il controllo, lasciarsi cullare dallo smarrimento, in questo stato spinti dalle correnti si naviga senza meta precisa, così in questa confusione la nostra società avanza verso un domani che sembra prossimo al collasso. L'aspetto visivo è parte pregnante della nostra contemporaneità di cui il selfie ne è l'emblema. La realtà è vissuta attraverso il medium visivo della foto o del video creando una frattura tra l'esperienza e la rappresentazione visiva di questa.

Dario La Stella studia con diversi insegnanti tra cui Judith Malina (Living Theatre), Roberto Castello, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi. Lavora, tra gli altri, con Roberto Castello e La Fura dels Baus. Dal 1997 conduce una ricerca personale sulla performatività del corpo, sviluppando la sua idea di azione performativa. Nel 2006 viene premiato come miglior attore protagonista ai Film Festival di Valenza e Chianciano Terme con il cortometraggio La Bumba. Nel 2011, con Senza Confini Di Pelle, in tournée negli USA, replica il suo spettacolo in 2 teatri di New York, realizza una performance per l'Annual American Geography Meeting in Seattle e conduce un workshop sulla performance presso la University of Washington - Bothell, dove era in residenza artistica. Nel 2013 con Add Up Space and Power è uno dei 3 coreografi selezionati da Metamorphoses, progetto di cooperazione con il supporto del Programma Culturale dell'Unione Europea, condotto da La Briqueterie Centro per lo Sviluppo Coreografico Val de Mame (Vitry sur Seine), Les Brigittines Centro Arte Contemporanea per il Movimento (Bruxelles) e Centro Culturale Zamek (Poznan). Laureato in Antropologia culturale ed Etnologia presso l'Università di Torino.

Senza Confini Di Pelle è un progetto di sperimentazione sul linguaggio delle arti performative, nato a Torino nel 2002 e composto da Dario La Stella e Valentina Solinas. Ogni lavoro è uno studio critico sul mondo contemporaneo attraverso l'elaborazione di contenuti politici ed elementi performativi. La ricerca è focalizzata alla produzione di senso nel fare artistico: ogni opera è un lavoro originale nato da un'idea concettuale. Attraverso il processo di astrazione di materiali concreti si giunge alla composizione finale. Senza Confini Di Pelle trova la sua massima espressione nello spettacolo dal vivo, utilizzando il corpo come elemento centrale della sua ricerca, sintetizzando danza, teatro, video e testo in un unico contenitore performativo. Senza Confini Di Pelle si muove in contesti molto differenti: festival internazionali di arte performativa, progetti con i cittadini e persone disabili, workshop con le Università, scambi culturali internazionali, eventi, spettacoli e performance di arte performativa. Nel 2011 la compagnia ha rappresentato lo spettacolo 15 Landscapes in due teatri a New York City e ha condotto un seminario sulla performance all'Università di Washington - Bothell, Seattle.
Con il progetto internazionale ADD UP dal 2011 collabora con realtà artistiche nazionali e internazionali tra cui Sala Crisantempo (San Paolo), Mecklenburg Inspiriert (Kuhlungsborn), Mosaico Danza (Torino), Urban Barriera di Milano (Torino), A di città Festival (Rosarno), DAMS di Torino, Artegiovane di Torino. Nel 2013 Add Up > Space and Power è uno dei 3 progetti coreografici selezionati nell'ambito di Metamorphoses Project, progetto sviluppato tra il 2013 e il 2014 con il supporto del Programma Culturale dell'Unione Europea avviato da La Briqueterie Centro per lo Sviluppo Coreografico Val de Marne (Vitry-sur-Seine), Les Brigittines Centro Arte Contemporanea per il Movimento (Bruxelles) e il Centro Culturale Zamek (Poznan).

www.senzaconfinidipelle.com


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