Animus
Aviv Eveguy (Israele)
coreografia Aviv Eveguy
danzatori Alex Shmurak‚ Limor Melamed‚ Aviv Eveguy
musica Ori Drumer
costumi Liat Ben Shoshan
luci Yair Vardi
Performance presentata al Festival Curtain Up 2007
Supportato dal Ministry Cultural Affairs–Dance Division
The Israel coreographers Society
Israel Lottery Council for the Arts
Teva Pharmaceutical Industries Ltd
Martedì 19 maggio
ore 21.00
spazio > Teatro Astra‚ Via Rosolino Pilo 6 − Torino
Prima Nazionale
Tre persone‚ un uomo e due donne si incontrano in uno spazio chiuso e sconosciuto dove si sviluppa un dialogo di emozioni e movimenti repressi e intensi. Tra gesti esageratamente quotidiani e astratti‚ i tre‚ in continuo movimento superano le ambivalenze e avvicinano gli estremi tra l’amore per la vita e la disperazione‚ la forza e l’arrendevolezza‚ la chiusura e la disponibilità.
Aviv Eve Guy‚ coreografo e danzatore laureatosi all’Alvin Ailey American Dance Center di New York‚ vive e lavora a Gerusalemme dove nel 1993 si è diplomato presso la “Jerusalem Dance Studio” diretta da Tamara Mielnik. Ha presentato i suoi lavori a Berlino‚ Shanghai‚ in Lettonia e in Israele‚ a Tel Aviv e Gerusalemme.
Dal 2000 al 2003 danza con la Vertigo Dance Company. Collabora inoltre con molti artisti israeliani indipendenti tra i quali: Lanit Tadmor e Ronit Ziv.
Esordisce come coreografo al Dance Space di New York con il breve duetto “Surviving”. Nel 2004 vince il premio del Festival Internazionale di Teatro di Strada Bat−Yam (Isreale) con il lavoro di teatro danza “He’s my brother”.
Nel 2006 riceve il premio dell’American Israel Culture Foundation per il lavoro “Room of tounghts”‚ creato con la coreografa Maya Brinner e il videomaker Ido Cohen−Alloro.
Tra i suoi lavori: “Solitude” presentato a New York‚ “Flat performances” – 2004‚ “Nafsha” – 2007‚ creato per il Teatro Hazira di Gerusalemme.