La rassegna di danza contemporanea INSIDE/OFF giunge quest’anno alla sua quarta edizione e in stretta continuità con gli intenti che si era prefissata 4 anni fa: 6 residenze coreografiche‚ 4 serate di ospitalità in sede (presentazione work in progress)‚ 3 date in trasferta‚ 2 collaborazioni Site Specific.

Alcune delle sei residenze coreografiche di questa stagione accolgono infatti anche gli stranieri. Dopo Annick Pütz dal Lussemburgo‚ Joona Halone dalla Finlandia‚ quest’anno vedremo martedì 19 ottobre l’israeliana Meytal Blanaru accompagnata da due musicisti nello studio per Emma‚ una pièce che s’ispira a diversi casi dei “Wild Children”‚ bambini che sono stati abbandonati e sono stati allevati dalla natura‚ percependosi come animali e crescendo come tali. Nella stessa serata sarà di scena la Compagnia COLAPS di Torino con il progetto XX coreografato da Maurizio Mauro e Sara Santoro.
Ancora a Giugno ospiteremo in residenza l’australiana Gabrielle Rose dalla Victoria University‚ impegnata in un progetto che passerà anche per la Germania prima della sua presentazione a Torino il 14 Giugno.

Sono tutti artisti che per più di una settimana animano il nostro spazio performativo‚ arricchendosi a loro volta di stimoli e suggestioni della cultura italiana‚ dalla cucina‚ alla lingua‚ al clima alla socialità... Un patrimonio che diventa un bagaglio per ogni artista‚ oltre che una preziosa cartolina di presentazione della ricchezza del nostro Paese.

Il 16 novembre lo spazio dell’Associazione accoglierà ancora due giovani emergenti. Dal Veneto Rebecca Marta D’Andrea (veneto)‚ coreografa diplomata all Dartington College of Arts di Amsterdam‚ finalista al premio Gd’A Veneto‚ dopo la residenza presenterà il solo Disabitata—Dresshead‚ in cui ogni abito disegna delle mappe di azioni definite‚ finché un vestito fuori posto coglie l’attenzione e invita a prendersi il proprio tempo. Con lei la torinese La torinese Ivana Messina‚ cresciuta tra la prosa e la danza‚ interprete per registi e artisti del panorama torinese (Barbara Altissimo‚ Enrica Brizzi‚ Paola Anziché‚ Wiliam Farnesi) e internazionale (Mamadou Dioume‚ Ellen Stewart)‚ presenta il nuovo studio sul Deserto‚ dal progetto nato in seno all’Associazione Kultursciok. Il deserto come miraggi‚ illusione e luogo di mutazione‚ fisica e mentale.

Sempre nella direzione dell’apertura e della fertile contaminazione‚ vogliamo estendere la programmazione e gli interventi a spazi non convenzionali‚ com’è stato per il primo appuntamento del 25 settembre con Silvia Gribaudi e Helen Cerina presso la Galleria d’Arte Contemporanea Noire‚ o lo scorso 10 Ottobre alla Cascina Caccia‚ sede di Libera‚ con la presentazione del lavoro dei Tardito/Rendina: La Cascata. Ci interessa l’incontro con gli sguardi nuovi e incuriositi per la danza‚ motivo per cui i nostri appuntamenti sono sempre ad ingresso libero.

Alla base di tutto rimane l’impegnativo lavoro di rete che l’Associazione Mosaico porta avanti da anni arrivando a delineare un progetto per la mobilità duraturo e strutturato‚ sempre più articolato con il passare del tempo. Questa possibilità non si darebbe senza il network Anticorpi di cui siamo stati tra i primi partecipanti‚ una vera fucina di nuovi talenti presentati ogni anni alla Vetrina di Ravenna. L’ultimo appuntamento (17/19 settembre 2009 Vetrina Anticorpi XL - Ravenna) ha registrato il successo di Erika Di Crescenzo e Daniele Ninarello‚ coreografo che Mosaico ha deciso di sostenre e coprodurre in questa stagione. Daniele Ninarello sarà infatti protagonista dello scambio di ospitalità tra Aprile e Maggio con il Centro Coreografico TROIS C-L in Lussemburgo durante il quale‚ assieme ad un altro coreografo‚ svilupperà un nuovo lavoro a quattro mani che sarà presentato in fase di studio ad Inside/off il 14 Aprile‚ prima del debutto del 26 maggio 2011 all’interno del Danz Festival Lëtzebuerg in Lussemburgo.

L’altra importante occasione di visibilità e accesso al circuito internazionale è data anche dal network Les Reperages di Lille‚ dove ogni anno vengono presentati i lavori più interessanti e sperimentali d’Europa‚ poi presentati a Torino all’interno di Interplay. Nell’ottica della continuità e della crescita dell’esperienza professionale‚ a Marzo 2011 Mosaico presenterà ManSize di Ninarello‚ performance concettuale che prende spunto da “La logica della sensazione” di Gilles Deleuze.

Natalia Casorati



Coreografi Piemontesi in Trasferta

Grazie ai network attivati in questi ultimi anni‚ in particolare quello con il festival francese LES REPERAGES di Lille del CDC di Danze a Lille di Roubaix e quello nazionale con gli 8 partner della rete ANTICORPI XL siamo riusciti a prevedere una progettualità condivisa affinché si potesse destinare un sostegno economico per favorire la circuitazione dei giovani coreografi delle nostre città.
Questo è successo con gli appuntamenti biennali di Dance Roads progetto per cui quest’anno 2010 è stata selezionata Ambra Senatore con Passo. Così come per la Vetrina curata dal network Anticorpi XL dove nel 2010 hanno partecipato i lavori di Erika Di Crescenzo e Daniele Ninarello. E così come per il festival Les Repérages di Lille abbiamo presentato nel 2009 Solo Carta di Sara Marasso‚ nel 2010 YY di Aldo Torta e Stefano Botti di Tecnologia Filosofica e nel 2011 Daniele Ninarello. Grazie alla collaborazione con Tanztendenz‚ partner tedesco per Les Repérages‚ nel 2011 la compagnia Tecnologia Filosofica collaborerà con corografi tedeschi durante una residenza a Monaco.



Nuove collaborazioni | MERCATI COMUNI/marchés communs

Inoltre nel 2009 è nata una nuova collaborazione con alcuni partner francesi delle Regioni del sud della Francia‚ con il festival genovese Corpi Urbani e la Fondazione TPE di Torino‚ per la creazione di uno spettacolo itinerante che sia realizzabile in uno spazio urbano delle varie città aderenti al progetto‚ con i coreografi che ogni partner ha proposto. Il coreografo selezionato per il 2010/2011 è stato Daniele Ninarello.