MOSAICO DANZA

30 ANNI DI ATTIVITA’ di MOSAICODANZA

 

L’Associazione Mosaico Danza è da 30 anni che si occupa di danza contemporanea e performing art, quando Natalia Casorati ha deciso di segnare un nuovo percorso per la danza contemporanea, perché a Torino e non solo, negli anni ‘90 la danza contemporanea non aveva un pubblico e i teatri non la volevano programmare, gli artisti non avevano “case della danza” o “residenze” e i programmatori dovevano letteralmente inventarsi “spazi e possibili pubblici”. E noi abbiamo cominciato da lì.

Attraverso la rassegna CONTRAPPUNTI fin dal 1993 Mosaico Danza ha ospitato a Torino artisti programmati con lavori site-specific in giro per la città: cortili, chiostri, gallerie d’arte, ovvero spazi per pubblici curiosi e incuriositi. Il progetto è stato raccontato nella pubblicazione presentata nel 2001 al Salone del Libro di Torino: con il Contrappunti ─ Spettacoli in Luoghi d’Arte. Sfogliando il libro spicca tra il pubblico Edoardo Fadini, grande uomo di teatro e cultura a cui la Fondazione Teatro Piemonte Europa ha dedicato la stagione appena conclusa 2018/19.

Nel 2001 nasce INTERPLAY FESTIVAL. Su invito del direttore del Teatro Juvarra diretto da Sergio Martin, Natalia Casorati viene invitata a dirigere la sezione di danza contemporanea all’interno della stagione del teatro, che dal 2001 si trasforma nel festival Interplay. Nel 2006 il direttore di Torinodanza Gigi Cristoforetti, dato il successo di pubblico che aveva Interplay le chiede di diventare un Focus del suo festival. Interplay per 3 anni è un focus di Torinodanza, dal 2009 Natalia preferisce tornare indipendente, diventando così dal 2010 ministeriale.

INTERPLAY è una manifestazione da subito ricca di personalità che ha programma coreografi e danz’autori da tutto il mondo. Accanto ad un’importate programmazione nei teatri, il festival mantiene una significativa sezione diffusa di programmazione out door, dal centro città alle zone periferiche, dalle piazze, ai musei, ai centri commerciali, gallerie d’arte e vetrine dei negozi. Cioè i nostri progetti di audience engagement , portare la danza vicino alla gente, ai giovani e ai bambini.

Parallelamente, con ostinazione, in questi anni Mosaico Danza ha continuato a sostenere gli artisti più giovani, cercando di rispondere alle loro urgenze: necessità di residenze per le nuove creazioni e date in tournée per gli spettacoli. E così dal 2007 è stato aperto il Black Box di Mosaico Danza: uno spazio per residenze coreografiche a tempo pieno, con foresteria, sala prova, a contatto con l’ispirazione trasmessa dai boschi e dai prati della collina di Torino. Fino al 2017 per i progetti di INSIDE/OFF sono stati ospitati 162 artisti in residenza, ed è davvero numeroso il pubblico che ha affollato la piccola sala per le restituzioni, gli spettacoli e i dibattiti che ne seguivano.

Sempre nel 2007 Mosaico Danza è l’unico partner italiano a entrare in tre network internazionali: Dance Roads, Les Repérages e Ciudaded Que Danzan. Ed è il primo partner piemontese del network nazionale Anticorpi XL.

In dieci intensi anni di relazioni internazionali l’Associazione ha potuto portare tra Europa, Canada e Brasile più di 30 giovani coreografi italiani (alcuni nomi: Simona Bertozzi, Daniele Ninarello, Ambra Senatore, Tecnologia Filosofica, Daniele Albanese, Cristina Rizzo, Sara Marasso…).
Dal 2007 aderiamo alla rete Anticorpi XL, di cui dal 2010 fa parte anche la Fondazione Piemonte dal Vivo, sostenendo moltissimi artisti piemontesi che hanno l’opportunità di presentare le loro creazioni alla Vetrina della Giovane Danza d’Autore. Aderiamo a NUOVE TRAIETTORIE, contribuendo a formare giovani coreografi tramite un percorso formativo volto alla loro professionalizzazione, a PROVE D’AUTORE favorendo la possibilità ai coreografi selezionati di lavorare con danzatori professionisti, e all’azione DANZA URBANA XL, al fine di favorire una diffusione della danza in contesti non teatrali. Siamo anche partner di COLLABORACTION, azione dedicata a sostenere economicamente una nuova creazione di un coreografo del territorio nazionale dal percorso artistico di assoluto rilievo. Durante le 5 edizioni hanno vinto: Giulio d’Anna, Daniele Ninarello, Daniele Albanese, Silvia Gribaudi. In seguito alle criticità che ha causato la Pandemia, i partner aderenti all’azione hanno deciso di sostenere solo per il biennio 2021/22 due artisti, dichiarando un vincitore: CARLO MASSARI con il progetto RIGHT e un menzionato: MARCO D’AGOSTIN con il progetto SAGA, incrementando il budget di CollaborAction e permettendo ai due artisti di ottenere un contributo per una nuova creazione. Per la 6° edizione di CollaborAction l’artista risultato vincitore è JACOPO JENNA.

L’urgenza dei nostri tempi ci fa capire che non è possibile una progettualità culturale, se non si parte da un radicamento nel tessuto metropolitano e dalla necessaria complicità di più realtà territoriali che vi lavorano. La complessità del presente deve incontrare e contaminarsi con le realtà di un territorio, per non perdere il proprio senso e una funzione sociale. Negli anni Mosaico Danza ha trovato questa complicità nella condivisione di diverse azioni a sostegno della giovane creatività con più soggetti del territorio locale e nazionale. Networking, collaborazioni, scambi e residenze, sono oggi gli strumenti di una progettazione culturale allargata che inventa nuove occasioni per artisti emergenti e affermati, allo stesso tempo offrendo al pubblico strumenti nuovi per apprezzarli.

Tra i progetti, si segnala SHARED CHOREOGRAPHIC RESIDENCY (2013), progetto pilota coordinato da MosaicoDanza e realizzato con il centro coreografico TROIS C-L (Lussembrugo) e il TanzTendenz (Germania). 3 giovani artisti, uno per paese, hanno lavorato insieme, condividendo tre residenze di 10 giorni ciascuna con la supervisione di una coach coreografica Christiane Blaise del centro coreografico di Grenoble. L’esito finale della residenza si è svolto a Torino a Mosaico Danza, con ospiti i 3 direttori artistici dei due centri coreografici internazionali. Il progetto volva favorire un incontro sinergico tra tre paesi e tre talentuosi coreografi piemontesi, lussemburghesi e tedeschi, nominati dai direttori dei centri coreografici nazionali e internazionali partner. I coreografi selezionati: Naniele Ninarello (IT), Yuko Kominami (JP/LU), Stephan Herwig (DE).

Nel quadro dei molti progetti coordinati che premiano le azioni di rete, si inserisce anche la vincita di tutte le edizione del bando Mibac Boarding Pass Plus per “Crossing the Sea”, un progetto tra Italia, Medio Oriente, Asia e America latina volto a favorire l’internazionalizzazione dello spettacolo dal vivo. Realizzato da 7 organizzazioni italiane in collaborazione con 25 partner stranieri, “Crossing the sea” fornisce occasioni di networking, condivisione di buone pratiche, coproduzioni internazionali e scambi bilaterali, permette la conoscenza diretta del pubblico di diverse aree geografiche da parte degli artisti e dei giovani operatori selezionati tramite call, incentivando la partecipazione a piattaforme asiatiche e meeting internazionali, sviluppando al contempo nuove progettualità ed efficiente flusso d’informazioni tra professionisti del settore.

Continua l’iniziativa trilaterale, ETAPE DANCE a sostegno dell’internazionalizzazione dei coreografi italiani e locali con partner di Francia e Germania. Il Fabrik Potsdam e il Bureau du Theatre de la danse a Berlin (DE), la Maison CDCN e il Theatre de Nimes(FR), insieme a Mosaico Danza, che è il coordinatore italiano, si aggiungono dal 2019 la Lavanderia a Vapore/PDV e dal 2021 il festival TorinoDanza/ Teatro Stabile di Torino-Teatro Nazionale. Il progetto sostiene la produzione di nuove creazioni attraverso uno scambio di residenze e supporto produttivo di respiro internazionale. I selezionati italiani: Silvia Gribaudi con il coreografo libanese Bassam Abu Diab, per il 2020: Enrico Ticconi e Ginevra Panzetti; per il 2021 Carlo Massari; per il 2022 Daniele Ninarello e per il 2023 Jacopo Jenna.

 

Ottenimento di premi e riconoscimenti nazionali e internazionali

Il festival Interplay è RISULTATO VINCITORE a GENNAIO 2023 del BANDO EUROPEO EFFEA, un progetto di European Festivals Association, co-fondato dall’Unione Europea e sostenuto dalla Commissione Europea per Creative Europe, per sostenere la mobilità di una nuova creazione di artisti emergenti, tramite progetti di cooperazione con altri festival di danza e performing art Europei. L’artista selezionato è Jacopo Jenna, che verrà ospitato all’interno dei progetti promossi dal festival Tanz Fabrique di Potsdam, in Germania e il Festival Danse di Uzès, in Francia.

Interplay è stato selezionato tra i festival più interessanti d’Europa ottenendo il riconoscimento EFFE Label dal 2015 al 2022 dall’Associazione dei Festival Europei (European Festivals Association).

L’Ass. Cult. Mosaico Danza, come struttura organizzativa del FESTIVAL INTERPLAY fa parte della RTO che promuove la NID Platform, con i soggetti aderenti all’Adep. La NID piattaforma della danza italiana ha ricevuto da Danzainfiera (Firenze, 22/25 febbraio 2018) per l’edizione realizzata a Gorizia, il premio evento NID Platform 2017.

L’Ass. Cult. Mosaico Danza, come struttura organizzativa del FESTIVAL INTERPLAY, vince come partner della rete ANTICORPI XL il premio come miglior operatore Danza&Danza nel 2010.

AWARD 2017: CULTURE EUROPE > vincitori del bando EUROPA CULTURA 2007/13 – Strand 1.2.1.Cooperaction Projects CON I PARTNER di FR NL UK + CDN , con il progetto in corso DROP/ Dance Roads Open Process. La rete si è ampliata includendo un partner proveniente dalla Romania (progetto candidato per proroga supporto call Europa Creativa fino al 2018).

 

JUMP INTO MOSAICO DANZA HISTORY:

 

CONTRAPPUNTI: la rassegna Contrappunti, spettacoli site specific in luoghi d’arte‚ nata nel 1993, dal 2004 è stata inglobata nel Festival Interplay. I giovani artisti di allora, ora affermati > Giorgio Rossi, MK, Ambra Senatore, Supplici, Ariella Vidach, Roberto Castello, Doriana Crema, Kinkaleri, Caterina Sagna, Federica Tardito, Aldo Rendina, Monica Francia, Aline Nari, Alessandro Certini e musicisti come Nicola Campogrande, Giorgio Li Calzi, Alberto Jona e scrittori come Dario Voltolini e attori come Lucilla Giagnoni e Michele Di Mauro.

INTERPLAY/International Contemporary Dance Festival: dal 2001 per 20 edizioni con il meglio della nuova e giovane danza contemporanea, compagnie e danz’autori provenienti da tutto il mondo, prime nazionali e regionali, performance e spettacoli in teatri, musei, gallerie, piazze, autobus e periferie.

INSIDE/OFF work in progress contemporary dance: 162 artisti in residenza nel BLACK BOX
di Mosaico danza dal 2007 al 2017.

DROP/Dance Roads Open Process dal 2007: network europeo a sostengo della mobilità dei giovani coreografi / Mosaico Danza ha sostenuto e promosso 5 compagnie italiane in tour europeo in 10 anni di progettualità biennale / 100 artisti coinvolti > Progetto vincitore del bando Europa Cultura, ha ricevuto dalla Commissione Europea nel 2017 il riconoscimento SUCCESS STORY. Nonostante la valenza del progetto, nel 2019 il network è costretto a sciogliersi, terminando quindi importanti percorsi e iniziative che sostenevano le giovani compagnie con tour internazionali (con date anche in Canada) per le difficoltà organizzative e logistiche sorte a causa della Brexit. I partner: Mosaico Danza/Interplay Festival (Torino), PDV/Lavanderia a Vapore (Torino), National Centre of Dance (Bucarest), Stadstheater (Arnhem), Chapter (Cardiff), Danse à Lille, (Lille), The Place, (Londra), Tanz Performance Köln (Colonia), La Porta (Barcellona), Tanec Praha (Praga) and Die Theater Wien (Vienna).

LES REPÉRAGES (2007>2015): network europeo Danse à Lille (FR) + Charleroi (BE) /19 partner da 15 Paesi > Mosaico Danza ha sostenuto 7 compagnie italiane.

PROGETTI IN NETWORK ITA > dal 2007 Mosaico Danza è partner di ANTICORPI XL, la più grande rete italiana formata da Festival, Rassegne e Circuiti a sostegno dei giovani danz’autori. 21 gli artisti piemontesi selezionati in 11 anni di collaborazione con la Vetrina Anticorpi XL.

SHARED CHOREOGRAPHIC RESIDENCY (2013) > Mosaico Danza con TROIS C-L (Lussembrugo) e TanzTendenz (Germania), dà il via a un progetto europeo che riunisce giovani artisti, istituzioni e festival di danza, attraverso lo scambio di diversi metodi di lavoro e scambi europei. Il progetto è un incontro sinergico tra tre paesi che, attraverso tre residenze, coinvolgono talentuosi coreografi piemontesi, lussemburghesi e tedeschi, nominati dai partner.

FORMAZIONE DEL PUBBLICO e non solo: dal 2013 YC4D/YOUNGEST CRITICS FOR DANCE, percorso formativo per il GIOVANE PUBBLICO in partnership con Krapp’s Last Post, Piemonte dal Vivo, DAMS di Torino + Masterclass di danza contemporanea tenute dagli artisti di Interplay a cura di NOD/NUOVA OFFICINA DELLA DANZA + Special Project > CORSO DI LAUREA DI FISIOTERAPIA dell’Università di Torino > Raccolta dati per sostenere la ricerca sulle patologie nel corpo dei danzatori

FOCUS YOUNG MEDITERRANEAN AND MIDDLE EAST CHOREOGRAPHERS (2017/2018): in sinergia con altre 12 realtà italiane per la circuitazione di diversi giovani coreografi provenienti dal bacino del Mediterraneo offrendo residenze coreografiche, workshop e tour in Italia.

SHARING&MOVING/Internazional Residencies (2018/2019) > Progetto di residenza internazionale, a cura di Interplay Festival/Mosaico Danza in collaborazione con PDV/Circuito Regionale Multidisciplinare (TO) e il Centro Coreografico El Graner di Barcelllona (ES), grazie al quale si organizzano residenze nei reciproci paesi, finalizzate a promuovere all’estero giovani compagnie nazionali. L’iniziativa è partita nel 2018 con 4 residenze presso il CCN di Rillieux La- Pape di Lione (FR).

CROSSING THE SEA 2018 > 2023 risultato vincitore del bando Boarding Pass Plus promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali > È un progetto di internazionalizzazione dello spettacolo dal vivo nato con lo scopo di creare e consolidare collaborazioni di lungo termine tra Italia, America latina, Medio Oriente e Asia ( 25 partner). I sette partner italiani hanno avviato un percorso rivolto a giovani artisti e operatori del settore finalizzato a promuovere occasioni di networking, condividere buone pratiche, favorire coproduzioni internazionali, scambi bilaterali e la conoscenza diretta del pubblico di diverse aree geografiche.

ÉTAPE DANCE 2019/2023 Continua l’iniziativa trilaterale a sostegno dell’internazionalizzazione dei coreografi italiani e locali con partner di Francia e Germania. Il Fabrik Potsdam, la Maison CDCN e il Théâtre de Nîmes, con il sostegno del Bureau du théâtre et de la danse à Berlin, insieme a Mosaico Danza con la Lavanderia a Vapore/PDV, per ÉTAPE DANCE un progetto a sostegno della produzione di nuove creazioni attraverso uno scambio di residenze e supporto produttivo di respiro internazionale.